Live Chat

Crypto News

Cryptocurrency News 8 months ago
ENTRESRUARPTDEFRZHHIIT

Il valore di Bitcoin subisce un duro colpo dopo l'approvazione degli exchange-traded fund: il mercato sta diventando ribassista?

Algoine News
Summary:
Il valore di Bitcoin è sceso del 6,8% tra l'11 e il 12 gennaio, in seguito all'approvazione di un exchange-traded fund su Bitcoin. Il calo potrebbe essere dovuto al pessimismo degli investitori dopo diversi tentativi falliti di superare la soglia dei 47.000 dollari. Anche i miner di Bitcoin, di fronte a una potenziale riduzione del 50% delle ricompense per il mining, hanno spostato 1 miliardo di dollari in BTC sugli exchange. Nonostante il calo, i dati suggeriscono che l'interesse per le posizioni a leva rimane forte. Il sentiment del mercato viene monitorato attentamente attraverso il rapporto put-to-call, evidenziando una minore domanda di opzioni put. Parte della volatilità è attribuita alla mancanza di comprensione di come funziona l'ETF spot, che ha stimolato le vendite dettate dal panico e ha contribuito alla recente correzione dei prezzi.
Il valore di Bitcoin (BTC) è diminuito del 6,8% tra l'11 e il 12 gennaio, rafforzando la visione ribassista di un evento di sell-off a seguito dell'approvazione di un exchange-traded fund di BTC. Questo sviluppo, che era stato atteso con impazienza, arriva dopo un'impennata del 75% nei precedenti 90 giorni all'inizio delle contrattazioni l'11 gennaio, che in qualche modo chiarisce il successivo crollo a 43.180$. I trader stanno ora sondando se gli investitori stiano diventando pessimisti dopo i ripetuti tentativi infruttuosi di salire oltre i 47.000$ nell'ultima settimana. Questa apprensione è fondata, in quanto gli operatori di mercato che tentano di acquistare preventivamente prima del lancio dell'ETF potrebbero subire potenziali perdite. Inoltre, i miner di Bitcoin sentono potenzialmente il bisogno di scaricare i loro asset a causa dell'imminente halving, a meno di 100 giorni di distanza. Nonostante la redditività di un'operazione Bitcoin, una riduzione del 50% della ricompensa per il mining potrebbe intaccare significativamente i margini. Secondo un rapporto di Bitcoin News, i miner hanno spostato il valore di 1 miliardo di dollari di BTC sugli exchange, segnando un massimo di sei anni di deflussi. Tuttavia, i dati di CryptoQuant suggeriscono che ci sono stati diversi casi di trasferimenti di picco da parte dei miner correlati ai minimi di prezzo a giugno 2022, novembre 2022, marzo 2023 e agosto 2023. Anche se questo potrebbe incoraggiare i tori, potrebbe anche essere semplicemente una coincidenza. Non esiste una correlazione dimostrabile tra i flussi netti dei miner di Bitcoin e i prezzi di BTC a breve termine. Per un quadro più chiaro del cambiamento del sentiment del mercato, vale la pena dare un'occhiata ai derivati di Bitcoin. Al 5 gennaio, l'open interest cumulativo dei futures è aumentato del 14% da 392.130 BTC a 446.500 BTC, il che implica che l'interesse per le posizioni con leva è ancora forte, non influenzato dalle liquidazioni. È interessante notare che CME è leader in questo settore, detenendo una quota di mercato del 30% con 135.480 contratti BTC. Nel contesto dell'influenza dell'azione dei prezzi da parte dei trader al dettaglio che utilizzano la leva finanziaria, è necessario considerare i contratti perpetui, che incorporano un tasso tipicamente rivalutato ogni otto ore. Quando il tasso di finanziamento è positivo, significa che aumenta la domanda di leva finanziaria per le posizioni lunghe (di acquisto). Il funding rate dei futures su BTC è oscillato intorno allo 0,2% a settimana dall'inizio di gennaio, indicando una domanda di leva bilanciata tra long e short (sell). Inoltre, il sentiment del mercato può essere dedotto confrontando l'attività delle opzioni call (acquisto) o delle opzioni put (vendita). Un rapporto put-to-call di 0,70 dimostra un sentiment rialzista, mentre un indicatore di 1,40 favorisce le opzioni put, suggerendo un sentiment ribassista. Il rapporto put-to-call del volume delle opzioni Bitcoin ha oscillato tra 0,35 e 0,65 negli ultimi 7 giorni, evidenziando una domanda relativamente inferiore di opzioni put (vendita). Il calo di Bitcoin del 12 gennaio può essere in parte attribuito alla mancanza di comprensione del funzionamento di un ETF spot, tra cui la creazione, il riscatto e la formazione del prezzo. La diffidenza dei trader è stata ulteriormente alimentata da numerosi falsi allarmi riguardanti l'approvazione degli ETF e da alcuni broker che impediscono ai clienti di investire in questo settore. Anche l'incertezza su come reagiranno gli ETF spot su Bitcoin durante i fine settimana e al di fuori del normale orario di mercato solleva preoccupazioni. Questa mancanza di informazioni e comprensione sta probabilmente innescando vendite dettate dal panico, contribuendo alla recente correzione dei prezzi. Nota: l'investimento e il trading di criptovalute comportano rischi elevati e dovrebbero essere effettuati dopo un'attenta ricerca e considerazione dei profili di rischio individuali.

Published At

1/13/2024 1:15:00 AM

Disclaimer: Algoine does not endorse any content or product on this page. Readers should conduct their own research before taking any actions related to the asset, company, or any information in this article and assume full responsibility for their decisions. This article should not be considered as investment advice. Our news is prepared with AI support.

Do you suspect this content may be misleading, incomplete, or inappropriate in any way, requiring modification or removal? We appreciate your report.

Report

Fill up form below please

🚀 Algoine is in Public Beta! 🌐 We're working hard to perfect the platform, but please note that unforeseen glitches may arise during the testing stages. Your understanding and patience are appreciated. Explore at your own risk, and thank you for being part of our journey to redefine the Algo-Trading! 💡 #AlgoineBetaLaunch