Il voto singolo della SEC potrebbe determinare il futuro degli ETF su Ether spot
Summary:
Il destino degli exchange-traded fund (ETF) spot di Ether (ETH) potrebbe essere deciso da un solo voto di Gary Gensler, presidente della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti. Una votazione a gennaio ha visto l'approvazione degli ETF spot su Bitcoin decisa da una maggioranza di uno. Questa settimana, gli stessi cinque commissari della SEC voteranno sull'approvazione dell'ETF spot Ether di VanEck. Tra questi la "crypto mom" Hester Pierce, la critica Caroline Crenshaw, Mark Uyeda, Jaime Lizarraga e lo stesso Gary Gensler. Una decisione finale su questo tema potrebbe potenzialmente rimodellare il panorama del settore delle criptovalute.
Il futuro degli exchange-traded fund (ETF) spot di Ether (ETH) potrebbe dipendere da un voto singolare di questa settimana da parte di Gary Gensler, presidente della Securities & Exchange Commission degli Stati Uniti. Lo suggerisce un precedente stabilito a gennaio, con l'approvazione degli ETF spot su Bitcoin decisa da una commissione composta da cinque membri. Due commissari con opinioni pro-valuta digitale, Hester Pierce e Mark Uyeda, hanno confermato gli ETF, mentre i commissari Caroline Crenshaw e Jaime Lizárraga li hanno respinti. Il voto affermativo di Gensler è stato il catalizzatore, secondo molti, per l'approvazione degli ETF spot su Bitcoin, che hanno ottenuto il via libera con una maggioranza di 3-2 il 10 gennaio 2024.
Questa settimana, gli stessi cinque commissari della SEC sono convocati per votare sull'ETF spot Ether di VanEck il 23 maggio. Di seguito è riportato ciò che si sa sui loro sentimenti.
Hester Pierce, considerata la "Crypto Mom", è una convinta sostenitrice degli asset digitali e della loro integrazione nella più ampia rete finanziaria tradizionale. Sebbene non abbia condiviso la sua posizione di voto per l'ETF spot di Ether, è entrata a far parte della comunità di Ethereum, avendo parlato a un pubblico all'ETHDenver del Colorado all'inizio di quest'anno. In passato ha criticato i metodi di gestione del settore delle criptovalute da parte della SEC, etichettando alcuni aspetti della metodologia dell'autorità di regolamentazione come non costruttivi e inutili.
Caroline Crenshaw è una forte critica dell'industria delle criptovalute ed è stata una voce contraria alla decisione dell'ETF spot su Bitcoin. Ha espresso preoccupazione per il fatto che il valore degli ETF spot su Bitcoin sarebbe stato influenzato da frodi e manipolazioni del mercato all'interno del settore in generale, e che dando il via libera agli ETF su Bitcoin, la SEC non avrebbe salvaguardato gli investitori statunitensi. Non sono state notate modifiche alla sua posizione sugli ETF crypto spot.
Mark Uyeda, insieme a Pierce, è l'unico commissario che ha criticato la strategia di regolamentazione basata sull'applicazione della SEC nei confronti del settore delle criptovalute. Ha disapprovato il rifiuto della SEC di una petizione di Coinbase lo scorso dicembre, sostenendo che l'agenzia ha agito in modo casuale e impulsivo nel suo rifiuto e rifiuto di adattare le regole per chiarire la supervisione del settore. Nonostante le sue preoccupazioni sul percorso decisionale della SEC, ha votato a favore degli ETF spot su Bitcoin.
Jaime Lizárraga si è opposto all'approvazione degli ETF spot su Bitcoin ed è rimasto in silenzio dopo la decisione. Secondo quanto riferito, ha dichiarato che la promessa di Bitcoin come una "alternativa pratica alla finanza tradizionale" e una "vera inclusività finanziaria" non è stata mantenuta in un discorso alla Brooklyn Law School nel 2022. Contesta l'idea che la SEC adotti un approccio di regolamentazione basato sull'applicazione nei confronti dell'industria delle criptovalute e sostiene che la maggior parte delle criptovalute rientra nelle leggi statunitensi sui titoli e quindi funziona illegalmente. Nessun cambiamento significativo nei suoi punti di vista è stato osservato da quando gli ETF spot su Bitcoin sono stati approvati.
Sebbene Gensler abbia sanzionato gli ETF spot su Bitcoin a gennaio, si ipotizza che sia stato convinto a farlo a causa del successo dell'appello di Grayscale contro l'autorità di regolamentazione pochi mesi prima. Non è chiaro se gestirà l'attuale serie di richieste di ETF su Ether in modo simile.
Inoltre, potrebbero esserci ulteriori complicazioni. C'è un esame sullo status di Ether come potenziale titolo sulle carte guidato dal direttore della SEC Division of Enforcement, Gurbir Grewal. Alcuni gestori di fondi hanno affermato che la SEC è stata meno accessibile nel trattare gli ETF spot su Ether. Secondo quanto riferito, un rappresentante legale di un richiedente, Bitwise, ha dichiarato che alcuni gestori di fondi prevedono un veto da parte della SEC questa settimana.
Gli analisti di ETF di Bloomberg, Eric Balchunas e James Seyffart, prevedono una probabilità del 25% che almeno un ETF spot su Ether venga sanzionato il 23 maggio. È interessante notare che questa probabilità è scesa dal 70% da gennaio.
Published At
5/20/2024 7:03:07 AM
Disclaimer: Algoine does not endorse any content or product on this page. Readers should conduct their own research before taking any actions related to the asset, company, or any information in this article and assume full responsibility for their decisions. This article should not be considered as investment advice. Our news is prepared with AI support.
Do you suspect this content may be misleading, incomplete, or inappropriate in any way, requiring modification or removal?
We appreciate your report.