Il capo legale di Ripple prevede il panorama delle criptovalute nel 2024 in seguito alla risoluzione della causa legale della SEC
Summary:
Stuart Alderoty, Chief Legal Officer di Ripple, ha fornito le sue previsioni per l'ambiente delle criptovalute nel 2024, tra cui la possibile risoluzione della causa SEC di Ripple, l'impatto giudiziario sulle normative crypto e i potenziali ostacoli legislativi al Congresso. Ha avvertito delle ripercussioni della strategia di "regolamentazione per applicazione" in corso della SEC sull'industria delle criptovalute. Nel 2023 le principali borse statunitensi hanno riquotato XRP e hanno registrato un'impennata dell'83% del suo valore. Il caso, tuttavia, sembra aver ostacolato la crescita e l'accettazione di Ripple negli Stati Uniti.
Stuart Alderoty, Head of Legal di Ripple, ha fornito i suoi pensieri su come potrebbe essere la scena delle criptovalute nel 2024. Ha accennato ai risultati speculativi della battaglia legale in corso di Ripple con la Securities and Exchange Commission (SEC), all'impatto che la magistratura potrebbe avere sulle leggi sulle criptovalute e ai potenziali ostacoli legislativi al Congresso. Alderoty prevede che la causa di Ripple contro la SEC sarà probabilmente risolta entro il 2024. Mette in guardia dai potenziali inconvenienti del continuo approccio di "regolamentazione dell'applicazione" della SEC, che potrebbe rappresentare una minaccia per gli attori significativi nello spazio crittografico. Ha suggerito che i tribunali potrebbero svolgere un ruolo chiave nel reprimere l'eccesso di potere della SEC, suggerendo una potenziale escalation verso una faida della Corte Suprema. In termini di legislazione, Alderoty sospetta che i legislatori statunitensi saranno d'accordo sulla necessità di regolamentare le criptovalute, ma prevede una situazione di stallo sull'esecuzione, lasciando potenzialmente vulnerabili le aziende crypto americane mentre le controparti internazionali fanno passi da gigante nella chiarezza legislativa e nell'innovazione. Nel 2020 la SEC ha citato in giudizio Ripple Labs e i suoi attuali ed ex CEO, sostenendo che hanno condotto un'offerta pubblica iniziale (IPO) non registrata di XRP per raccogliere capitali. La denuncia afferma che Ripple ha accumulato fondi vendendo token XRP in offerte di titoli non registrate a investitori nazionali e internazionali. In risposta, Ripple ha pubblicato un white paper, riaffermando la sua convinzione nel potenziale delle valute digitali delle banche centrali (CBDC). Tuttavia, nel 2023, Ripple ha vinto importanti battaglie legali contro la SEC, stabilendo regolamenti più chiari per XRP e facendo respingere le accuse di violazione della legge sui titoli da parte del loro CEO e co-fondatore. Queste vittorie hanno incoraggiato i principali exchange statunitensi a riquotare XRP, portando a un significativo aumento dell'83% del valore del token finora quest'anno. Gli appassionati di criptovalute e gli analisti sostengono che i problemi legali di Ripple con la SEC hanno ostacolato la sua progressione e il suo riconoscimento negli Stati Uniti. John Deaton, un avvocato che sostiene XRP, ha affermato che il caso giudiziario è stato usato come arma, sottolineando che le prove degli ultimi tre anni supportano questa accusa. Sebbene Ripple abbia avuto successo a livello globale, ammette che la causa ha ostacolato la penetrazione di XRP nel mercato statunitense.
Published At
12/16/2023 10:49:13 AM
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