OpenAI intensifica le partnership con i media concentrandosi sul supporto dei contenuti di notizie multilingue
Summary:
OpenAI continua a far crescere le sue partnership con i media, annunciando collaborazioni con il quotidiano francese Le Monde e la società spagnola Prisa Media. La mossa mira a portare i contenuti delle notizie francesi e spagnole agli utenti di chatbot e aiutare l'addestramento del modello. L'azienda ha anche collaborato con le case editrici spagnole El País, Cinco Días, As e El Huffpost. Il COO di OpenAI ha espresso la dedizione dell'azienda al giornalismo e prevede di applicare le tecnologie di intelligenza artificiale per aumentare le opportunità di creazione di contenuti. La collaborazione consente agli utenti di interagire con i contenuti delle notizie più recenti tramite riassunti attribuiti e link ai pezzi originali. OpenAI prevede inoltre di ottenere licenze per i contenuti di notizie dalle principali società di media statunitensi ed è già coinvolta in iniziative per notizie locali innovative. Nonostante questi progressi, le aziende del settore dei media sono alle prese con sfide legate all'intelligenza artificiale, come la lotta alle fake news, ai deepfake e alla protezione del copyright.
In uno sforzo continuo per ampliare le sue affiliazioni nei settori dell'intrattenimento e della stampa, OpenAI ha rivelato la sua recente alleanza con il quotidiano francese Le Monde e l'organizzazione spagnola Prisa Media. Questa alleanza è stata portata alla luce da OpenAI il 13 marzo, dichiarando la sua intenzione di semplificare i notiziari francesi e spagnoli per gli utenti attraverso il suo chatbot, oltre a utilizzarlo per l'addestramento dei modelli. Oltre a Le Monde e Prisa Media, OpenAI conferma di unire le forze con El País, Cinco Días, As ed El Huffpost che si rivolgono a un pubblico di lingua spagnola.
Brad Lightcap, COO di OpenAI, ha affermato che OpenAI è pienamente impegnata a sostenere il giornalismo e ha in programma di utilizzare tecnologie di intelligenza artificiale innovative per amplificare le opportunità per gli autori di contenuti. Ciò indica che gli utenti saranno presto in grado di interagire con gli articoli di notizie recenti di questi editori attraverso contenuti riassuntivi con fonti e valore aggiunto ai collegamenti ai rapporti originali. Le Monde è riconosciuto come il quotidiano leader in Francia con milioni di lettori al giorno, mentre il pubblico di Prisa Media si estende in Spagna, America Latina e Stati Uniti.
Il CEO e Presidente di Prisa Media, Carlos Nuñez, ha etichettato questa collaborazione come una strada per migliorare l'interazione con il pubblico. Ha affermato che "sfruttare le capacità di ChatGPT ci consente di rappresentare il nostro giornalismo approfondito e di qualità in modi diversi, raggiungendo le persone che desiderano contenuti credibili e indipendenti".
Le affiliazioni annunciate di recente sono in linea con le passate mosse strategiche di OpenAI. Ad esempio, l'azienda di intelligenza artificiale si è unita al colosso tedesco dei media, Axel Springer, nel dicembre 2023. L'alleanza mirava a utilizzare i contenuti della casa mediatica per accelerare l'addestramento dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) di OpenAI, al fine di migliorare la qualità dei contenuti e la trasparenza per gli utenti tramite articoli attribuiti e collegati.
OpenAI ha rivelato, all'inizio di quest'anno, che stava discutendo possibili alleanze con le principali società di media statunitensi, tra cui CNN, Fox e Time, per ottenere licenze per i contenuti delle notizie. Allo stesso tempo, ha collaborato con l'American Journalism Project per sostenere progetti innovativi di notizie locali e con l'Associated Press, per aiutare la formazione LLM.
Sebbene queste partnership siano state stabilite, le aziende del settore dei media stanno affrontando una serie di sfide legate all'intelligenza artificiale, come la lotta ai deepfake, alle fake news e la salvaguardia dei loro materiali protetti da copyright. Nel dicembre 2023, il New York Times ha intentato una causa contro OpenAI, sostenendo l'uso non autorizzato di numerosi articoli del NYT per addestrare i chatbot che forniscono informazioni agli utenti. La causa è ancora irrisolta, nonostante i diversi tentativi da parte di entrambe le parti di ritirare le accuse.
Published At
3/14/2024 1:18:10 PM
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