Volatilità del mercato delle criptovalute: analisi dell'incombente pressione al ribasso sui principali token
Summary:
L'articolo discute l'attuale stato volatile del mercato delle criptovalute, con particolare attenzione a Bitcoin, Ethereum, BNB, Solana, XRP, Cardano, Avalanche, Dogecoin, Polkadot e Chainlink. Alcuni investitori sono ottimisti su Bitcoin a causa del lancio di fondi negoziati in borsa, mentre altri sono cauti a causa di un grande deflusso dal Grayscale Bitcoin Trust e di una situazione macroeconomica potenzialmente in peggioramento. Vengono analizzati i punti di prezzo e le tendenze specifiche per ogni criptovaluta, suggerendo che alcune potrebbero subire un'ulteriore pressione al ribasso.
Il valore di Bitcoin è attualmente destabilizzato da un conflitto vicino alla soglia dei 40.000$ tra i rialzisti, ottimisti dopo l'introduzione degli exchange-traded fund di Bitcoin, e i ribassisti, che si concentrano sui 3,4 miliardi di dollari rimossi dal Grayscale Bitcoin Trust. Altri analisti lanciano l'allarme su un clima macroeconomico sempre più precario. L'ex CEO di BitMEX, Arthur Hayes, ha recentemente avvertito che, a causa dell'aumento dei costi logistici alimentato dagli attacchi degli Houthi nel Mar Rosso, la Federal Reserve statunitense potrebbe avere difficoltà a ridurre i tassi. Ciò potrebbe aumentare l'inflazione e rischiare di far scendere il prezzo di Bitcoin tra i 35.000$ e i 30.000$.
L'analisi di mercato delle principali criptovalute descrive una situazione intensa. A una settimana dal loro rilascio, nove ETF su Bitcoin hanno raccolto oltre 100.000 Bitcoin. Ciò indica che, nonostante le previsioni ribassiste a breve termine, la forte domanda di questi ETF può ridurre al minimo qualsiasi potenziale calo del valore di Bitcoin.
Il 22 gennaio, il valore di Bitcoin è sceso al di sotto del limite dei 40.000$, suggerendo che i rialzisti si stanno rapidamente ritirando. C'è un tentativo di risalire dalla soglia dei 37.980$, ma la resistenza della media mobile esponenziale a 20 giorni di 42.116$ potrebbe rappresentare una sfida.
Il calo di Ethereum dall'EMA a 20 giorni di 2.395$ del 19 gennaio ha portato un'ulteriore pressione di vendita, spingendo il prezzo sotto il livello di 2.400$. Il forte supporto, ancorato a 2.100$, è ciò che i rialzisti sono ansiosi di salvaguardare, in quanto qualsiasi riduzione potrebbe innescare un nuovo trend ribassista vicino a 1.900$.
BNB sta subendo vendite aggressive dopo l'inversione dalla linea di downtrend del 22 gennaio. L'intensa attività dei prezzi ha creato un pattern a triangolo discendente che, se rotto a 288$, potrebbe trascinare il prezzo ulteriormente verso il basso fino a 232$.
Il continuo pullback di Solana ha trovato un'ulteriore accelerazione quando è sceso al di sotto della SMA a 50 giorni il 22 gennaio. Ciò suggerisce che il percorso più semplice potrebbe effettivamente essere al ribasso e, se non dovesse mantenersi a 77$, potrebbe essere possibile un ritracciamento completo del 100% a 64$.
La svolta al ribasso di XRP e il continuo scivolamento nella regione di ipervenduto suggeriscono il controllo da parte dei ribassisti, che probabilmente spingeranno il prezzo verso $0,46. Se questo non dovesse reggere, potrebbe essere in atto un possibile nuovo test a 0,41$.
Cardano è in costante diminuzione, con ogni picco che ha visto più vendite rispetto al suo predecessore. Se il prezzo dovesse crollare sotto il canale, le vendite potrebbero aumentare rapidamente, facendo precipitare Cardano a 0,35$.
Avalanche ha lottato per riguadagnare il terreno perduto, ma le pressioni ribassiste l'hanno vista scendere al di sotto del supporto di 31$. Ciò implica un probabile calo a 24$ se non dovesse riuscire a superare l'EMA a 20 giorni.
Dogecoin ha tentato la ripresa, ma ha faticato vicino alla SMA a 50 giorni, evidenziando una continua presenza ribassista. Il supporto cruciale a 0,07$ mantiene il trend futuro, con un calo al di sotto che potrebbe portare a 0,06$ o, se rafforzato, puntare a un range compreso tra 0,07$ e 0,09$.
Con Polkadot che crolla al di sotto della neckline del pattern testa e spalle, i ribassisti attualmente dominano il campo, portando potenzialmente a un ulteriore calo a 4,80$.
Infine, Chainlink rimane in un canale ampio, con acquisti a prezzi più bassi e vendite in rialzo. Un calo a 12,85$ o un'impennata oltre potrebbe indicare un'ulteriore continuazione di questa tendenza. Tuttavia, i ribassisti potrebbero iniziare una tendenza al ribasso verso i 12$ e successivamente verso i 10,50$ se manterranno il prezzo al di sotto dei 12,85$.
Published At
1/24/2024 9:49:27 PM
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