Secondo gli analisti, il long squeeze a cascata" e la paura del mercato spingono Bitcoin ai minimi di 53 giorni
Summary:
Il recente calo di Bitcoin ai minimi di 53 giorni è probabilmente dovuto a una "long squeeze a cascata" in cui gli investitori che si aspettano un aumento dei prezzi iniziano a scaricare mentre i prezzi scendono, accelerando il declino, suggerisce l'analista di criptovalute Willy Woo. La paura del mercato è ai massimi livelli, con una "capitolazione post-halving dei miner" che continua, dove se il prezzo di Bitcoin scende troppo in basso, i miner vendono e cessano le operazioni. A partire dal 25 giugno, la leggera ripresa di Bitcoin lo colloca appena sopra la soglia vitale dei 60.000$.
Secondo l'analista di criptovalute Willy Woo, l'improvviso calo di Bitcoin (BTC) al suo valore minimo di 53 giorni potrebbe essere dovuto a quello che è noto come "long squeeze a cascata". Ciò si verifica quando gli investitori che prevedono un aumento del prezzo di Bitcoin iniziano a scaricare le loro partecipazioni per ridurre al minimo i danni quando i prezzi iniziano a crollare. L'effetto risultante è un'ulteriore diminuzione del valore, con un ulteriore impatto sugli investitori in una posizione simile. Questo è strategicamente opposto a uno short squeeze, una tecnica comunemente utilizzata nel gennaio 2021 quando le azioni GameStop sono state gonfiate dai trader al dettaglio, manipolando i grandi investitori short per riacquistare azioni a prezzi gonfiati, portando così a un rapido aumento del valore delle azioni. I dati di CoinGlass indicano che un calo di Bitcoin sotto i 60.000$, come quello accaduto il 24 giugno, eliminerebbe 1,16 miliardi di dollari di posizioni long. Tuttavia, un'oscillazione al rialzo del 3,73% spazzerebbe via 2,18 miliardi di dollari di posizioni corte, indicando così la fiducia degli investitori in una continua tendenza al ribasso. Woo offre un'analisi di questo evento a causa della paura prevalente del mercato, evidenziata dal recente calo del Crypt Fear and Greed Index per Bitcoin e altre criptovalute al minimo in un anno e mezzo. Woo menziona anche la continuazione del fenomeno della "capitolazione dei miner post-halving", in cui i miner scelgono di vendere i loro Bitcoin e spegnere il loro hardware se il prezzo del Bitcoin scende troppo in basso, portando alla non redditività del mining. Al 25 giugno, Bitcoin è scambiato marginalmente al di sopra dell'importante soglia dei 60.000$ al prezzo di 61.320$, con un calo del 2,06% nelle ultime 24 ore, riporta CoinMarketCap. Solo un giorno prima, il 24 giugno, Bitcoin ha registrato il suo calo giornaliero più drastico in più di tre mesi, con un calo del 6,26% a 58.890$. Samson Mow, CEO di JAN3, suggerisce che l'attuale calo di Bitcoin sia dovuto principalmente al sentiment del mercato e all'amplificazione della paura, piuttosto che a un'effettiva vendita su larga scala delle partecipazioni. Si prega di notare che questo articolo non costituisce una consulenza finanziaria, tutti i trading e gli investimenti comportano rischi e si consiglia una ricerca informata prima di prendere qualsiasi decisione.
Published At
6/25/2024 8:51:46 AM
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