BlockInvest si prepara a tokenizzare i crediti deteriorati in un'iniziativa in due fasi
Summary:
BlockInvest, una startup italiana, prevede di tokenizzare i crediti deteriorati (NPL) in due fasi: un proof-of-concept e la tokenizzazione dei mutui italiani in default. L'iniziativa mira a ridurre l'impatto delle esposizioni deteriorate sulla sua stabilità finanziaria. La società collaborerà con le società milanesi 130 Servicing e Morgan & Davis per l'emissione di titoli e la tokenizzazione di crediti immobiliari in difficoltà. Il processo prevede di tradursi in una migliore liquidità e in un mercato più gestibile.
BlockInvest, startup italiana, ha in programma di tokenizzare i crediti inesigibili o i crediti deteriorati (NPL) attraverso due iniziative separate. Il primo progetto stabilirà un proof-of-concept, mentre il secondo si concentrerà sui mutui ipotecari italiani inadempienti. Il valore di mercato degli NPL italiani è stimato in decine di miliardi di euro, raggiungendo un massimo di 360 miliardi di euro nel dicembre 2015, che equivaleva a 391 miliardi di dollari all'epoca, ma da allora è diminuito.
Nel muoversi verso il suo obiettivo principale, BlockInvest collaborerà con 130 Servicing, una società di consulenza per la cartolarizzazione con sede a Milano, per condurre un proof-of-concept. Ciò comporterà l'emissione di titoli basati su asset digitali nativi direttamente sulla blockchain. Dopo questa fase, BlockInvest affiancherà Morgan & Davis, una società di gestione del credito anch'essa con sede a Milano. Tokenizzeranno i crediti immobiliari in difficoltà acquisiti da Morgan & Davis per consentire la tokenizzazione degli accordi finanziari e degli strumenti correlati.
BlockInvest ha spiegato che la tokenizzazione si tradurrebbe in una proprietà frazionata, una migliore liquidità e un mercato più gestibile e accessibile. BlockInvest, supportato da Crédit Agricole Italia e utilizzando la tecnologia Polygon, ha l'obiettivo di portare questi asset on-chain per ridurre l'effetto delle esposizioni deteriorate sulla stabilità finanziaria dell'istituto e migliorare la salute del portafoglio crediti.
Lo stato del mercato italiano degli NPL è una preoccupazione di lunga data. In un rapporto pubblicato il 18 gennaio, il Financial Stability Board (FSB) ha suggerito che la legislazione approvata nel 2016 ha diminuito la quantità di NPL, ma ha prevalentemente lasciato irrisolti i complessi prestiti "improbabili da pagare".
L'FSB ha esortato il governo italiano a continuare a sostenere il mercato, a migliorare il sistema giudiziario per consentire la risoluzione dei crediti deteriorati e a stanziare più risorse umane per affrontare la questione. L'Italia vanta uno dei quadri normativi crypto più avanzati d'Europa.
Published At
1/19/2024 4:00:00 PM
Disclaimer: Algoine does not endorse any content or product on this page. Readers should conduct their own research before taking any actions related to the asset, company, or any information in this article and assume full responsibility for their decisions. This article should not be considered as investment advice. Our news is prepared with AI support.
Do you suspect this content may be misleading, incomplete, or inappropriate in any way, requiring modification or removal?
We appreciate your report.