Bitcoin crolla: uno sguardo al crollo del mercato asiatico e previsioni per il futuro
Summary:
Bitcoin ha subito un crollo nella sessione di trading asiatica dell'11 giugno, perdendo il 3% e scendendo ai minimi di 67.320$. Trader e analisti attribuiscono questo risultato alla mancanza di un supporto sostanziale a 69.000$ e all'abbandono della media mobile a 21 giorni. La volatilità futura potrebbe essere influenzata dai prossimi dati macroeconomici statunitensi e dalle decisioni della Federal Reserve. Tuttavia, alcuni trader ritengono che i trader di grandi volumi potrebbero impedire a Bitcoin di scivolare sotto i 65.000$.
Bitcoin ha subito un crollo degli scambi l'11 giugno durante le ore del mercato asiatico, poiché le previsioni prevedevano un possibile ulteriore crollo del prezzo della criptovaluta. Questa traiettoria discendente ha visto Bitcoin scendere del 3% a un minimo di 67.320$ su Bitstamp dopo la chiusura degli scambi giornalieri. Il calo di Bitcoin è stato attribuito principalmente alla mancanza di un supporto significativo alla soglia cruciale dei 69.000$, con l'interesse degli investitori insufficiente a contrastare la tendenza al ribasso attraverso una leggera liquidità nell'order book dell'exchange.
Keith Alan, co-fondatore di Material Indicators, ha affermato che l'assenza di offerte sostanziali potrebbe avere un impatto negativo sull'andamento del prezzo di Bitcoin. Secondo Alan, manca una densa concentrazione di supporto all'offerta, che rimane relativamente leggera anche fino alla soglia dei 60.000$. La sua valutazione si è basata sull'osservazione della liquidità di Bitcoin sulla borsa globale delle criptovalute, Binance.
La piattaforma di risorse di trading, Material Indicators, ha successivamente riferito su Twitter che la recente flessione di Bitcoin indica un rifiuto ufficiale dei 69.000$ come livello di supporto, insieme all'abbandono della media mobile a 21 giorni, indicando una significativa tendenza a breve termine.
Material Indicators ha inoltre affermato che questo calo non è ancora finito, suggerendo fluttuazioni dei prezzi a causa di potenziali annunci significativi da parte della Federal Reserve e dei prossimi rapporti economici.
Con gli osservatori del mercato che seguono da vicino i dati macroeconomici degli Stati Uniti, tra cui l'indice dei prezzi al consumo (CPI), l'indice dei prezzi alla produzione (PPI) e le ultime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse, potrebbe verificarsi una volatilità dei prezzi di Bitcoin e di altre criptovalute. Commentando la situazione, Skew, un noto trader, ha suggerito che i prossimi giorni potrebbero essere movimentati.
Tuttavia, il noto trader Credible Crypto non è d'accordo con la maggioranza, indicando che Bitcoin potrebbe non scendere fino a $ 60.000. Ha suggerito che i trader di grandi volumi che controllano abitualmente la liquidità del mercato potrebbero proteggere Bitcoin dallo scivolare sotto la soglia dei 65.000$.
Fino a nuove rassicurazioni di un'inversione significativa, Credible Crypto ritiene che Bitcoin potrebbe eludere l'attesa flessione dei prezzi, commentando: "Nessuna garanzia, ovviamente, ma lo sapremo abbastanza presto con lo sviluppo della Price Action nelle prossime 24 ore circa".
Ricorda che questo articolo non offre consigli o raccomandazioni di investimento. Gli investimenti e le mosse di trading comportano dei rischi e i lettori devono condurre ricerche approfondite prima di prendere qualsiasi decisione.
Published At
6/11/2024 11:15:00 AM
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